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barahona costaLa Repubblica Dominicana possiede un tratto costiero poco noto quindi incontaminato e selvaggio: si tratta della costa Sud, a ovest della capitale Santo Domingo. Un territorio lontano dal circuito del turismo di massa, ma che punta a diventare uno dei nuovi poli turistici.
Si tratta della regione più diversificata dal punto di vista ecologico. La zona tra Barahona e Pedernales, sarà oggetto quest’anno di un progetto di sviluppo turistico che prevede, a Canoa, la realizzazione di un circuito termale (Terma de la Salamandra) grazie alle acque curative che sono state scoperte nella regione.
E’ un progetto che avrà un grande impatto sullo sviluppo socioeconomico della zona a Sud-Est del Paese, oltre a creare una nuova nicchia di mercato legata al turismo per la salute e il benessere. Nell’area del centro termale sorgeranno strutture ricettive 5 stelle e sarà necessario dare l’avvio alla costruzione anche di un nuovo aeroporto.

societaConosciuto comunemente come “Arcipelago di Tahiti”, il gruppo di isole della Società è composto da
due sottogruppi: Isole del Vento ed Isole Sottovento.
Le isole del vento sono: Tahiti, Moorea, Maiao, Mehetia (isole alte) et Tetiaroa e quasi il 75% della popolazione polinesiana.
Le isole sotto vento sono : Bora Bora, Huahine, Maupiti, Raiatea, Tupuai.
Territorio prevalentemente montuoso, l’arcipelago si distingue per la presenza di alture verdeggianti che
si tuffano a picco sulla costa sabbiosa dai colori variegati tra il bianco, il rosa, il malva ed il nero.
Le Isole della Società sono una delle mete più frequentate dai turisti, anche se in nessun luogo della
Polinesia è presente il turismo di massa.
L’arcipelago è formato dall’Isola di Bora Bora, Huahine, Maupiti, Moorea, Raiatea, Tahaa, Tahiti e
Tetiaroa.

Moorea
Chiamata “sister island ” l’isola sorella per la sua vicinanza con Tahiti, mooreal’isola in effetti dista solamente 7 chilometri dalla più famosa meta turistica del Pacifico.
Moorea non è comunque da meno : risulta essere infatti la terza isola ( dopo Tahiti e Bora Bora ) per numero di turisti.
Deve la sua meritata fama alla bellezza scultorea delle sue baie e dei suoi fondali.

Qualche caratteristica fisica :
L’isola si sviluppa a tridente : tre fasce di terra si estendono verso l’Oceano nella parte settentrionale dell’isola e sono separate da due famosissime baie : la baia di Cook e la baia di Opunohu.
Gli indigeni narrano un antica leggenda da cui dipenderebbe il nome stesso dell’isola : Moorea infatti significa “lucertola gialla”, e si racconta che fu proprio una gigantesca lucertola gialla che con la sua coda creo le baie di Cook e di Opunohu. L’isola è emersa dalle acque 3 milioni di anni fa. Copre una superficie di 132 chilometri quadrati ed è dominata da otto montagne .
Moorea è un grandioso giardino botanico : Coperta di una lussureggiante vegetazione, è ricca di corsi d’acqua e cascate.
Moorea è circondata da una barriera corallina che si interrompe più volte, creando dodici “passi ” luoghi cioè dove è possibile l’attraversamento da parte delle imbarcazioni. Proprio nei pressi di questi passi , numerosi branchi di delfini sono soliti sostare.
Moltissimi sono i percorsi panoramici che i turisti possono percorrere per vedere nel suo complesso la bellezza dell’isola: dal giro dell’isola da effettuare nella sua parte costiera, alle escursioni al Monte Rotui (899 metri)
Da non mancare la visita alle cascate Afareaitu, come la visita delle baie che possono pero’ essere ammirate anche dal meraviglioso Belvedere.
Luoghi da non perdere

Belvedere di TOATEA
Da qui si può ammirare la laguna con i suoi colori ammalianti, l’Oceano Pacifico e l’isola di Tahiti.

Spiaggia pubblica di TEMAE
Una delle più ‘ belle spiagge dell’isola, essa si affaccia proprio sull’isola di Tahiti.

TROPICAL AQUARIUM CENTER
pesceL’acquario e situato all’interno di un meraviglioso giardino e vi si possono ammirare tutte le specie di pesci tropicali, anche le più rare.

Baia di COOK
Chiamata anche Baia di PaoPao , fu il luogo dove il Capitano Cook termino’ il suo ultimo viaggio nel 1777.

Baia d ‘OPUNOHU
La Baia è un pezzo di mare che si incunea nell’isola e che introduce ad una delle piu’ belle e selvagge vallate di Moorea che si eleva fino al monte più alto dell’isola il le Toifiea questa baia fu il set della piu’ recente versione del film “l’ammutinamento del Bounty”

Tempio di PAPETOAI
Questo tempio ottagonale costruito nel 1822 è stato costruito sopra un antico tempio consacrato al dio Oro.

TIKI VILLAGE
Villaggio dove è possibile vedere gli artigiani intrecciare gli oggetti ornamentali, scolpire statue. E’ possibile vedere, se si capita nel momento opportuno lo spettacolo di danze rituali . Qui vengono inoltre celebrati matrimoni tradizionali polinesiani.

MARAE

E’ un edificio in pietra vulcanico ed è un antico luogo di culto, di riti funerari e di sacrifici.

CASCADE D’AFAREAITU
Una piacevole passeggiata tra una vegetazione imponente porta ad una cascata di 80 metri. Di qui parte anche il sentiero per visitare il monte Moua Puta.

Bora Bora
bora-boraLa principale delle isole sotto vento Bora Bora è conosciuta come la “Perla del Pacifico. Sulle carte geografiche è segnalata tra le isole Leeward : essa infatti fa parte del gruppo delle isole delle Società denominato Isole Sottovento.

Qualche caratteristica fisica :
Emersa circa 3 milioni di anni fa, l’isola si trova a 1 ora di volo da Papeete ed è dislocata a circa 280 Km a nord est di Tahiti. L’isola nel suo complesso è costituita da 38 chilometri quadrati di terra emersa. Come tutte le isole di origine vulcanica anche Bora Bora è nata dal lento sommovimento delle placche tettoniche. La sua struttura geologica, caratterizzata dalla presenza di una indimenticabile barriera corallina che la circonda e da una vasta laguna, è stata creata dal lento sprofondare del Vulcano Mont Otemanu.
La barriera corallina include una lunga serie di isolotti detti motu. L’unico “pass” (ossia l’interruzione della barriera corallina) denominato Pass di Teavanui, si trova davanti al principale villaggio dell’isola Vaitape. Sulla costa est dell’isola sono presenti due baie : Faanui e Poofai.
Da lontano la sagoma dell’isola è individuabile grazie ai suoi monti piu’ elevati Otemanu 727 e Pahia.

Luoghi da non perdere

Giardino del Corallo
coralliA Taurere da non perdere “il giardino del Corallo” parco acquatico naturale

Marae Marotetini
Alla Punta Farepiti , merita una visita un luogo sacro : il Grande Marae Marotetini

Centro Artigianale
A Vaitape potrebbe essere interessante visitare il Centro Artigianale

Spiaggia di Punta Matira
Alla Punta Matira potrete godere di spiaggia di sabbia bianca con un incredibile panorama.

Il Museo della Marina
Il Museo della Marina con la sua collezione di miniature di celebri battelli, per rinverdire il mito di tanti navigatori che solcarono queste acque in cerca del paradiso

Giro della laguna
Il giro della laguna con una imbarcazione a motore o ancora meglio con una piroga ( ricordando che è bene comune preservare la salubrità e la purezza di queste acque ) vi farà comprendere perchè sulle guide turistiche di tutto il mondo la laguna di Bora Bora è descritta come la più bella.

Immersioni
Affittare una videocamera per immersione e calarsi nelle acque limpide della laguna è uno spettacolo da non perdere e che potrete riguardare con nostalgia sul vostro divano nel pieno dei nostri inverni continentali.
Potrete ammirare la danza armoniosa delle Mante, le meravigliose sculture di corallo e piu’ di 700 specie di pesci tropicali

Anche quest’anno ha aperto i battenti la BIT (borsa internazionale del turismo) la più grande chermesse dedicata al turismo. Molti sono gli espositori fra destinazione, hotel, tour operator che presentano le novità per la prossima stagione. Anche io, essendo operatore del settore, andrò a fare un salto in modo da potervi raccontare tutte le novità e le ultime tendenze naturalmente sui viaggi di nozze!

bora boraTahiti e le sue isole, sono conosciute ufficialmente come Polinesia Francese. Situate geograficamente
nella zona est del sud Pacifico, si trovano in una fascia compresa tra l’equatore ed il Tropico del
Capricorno, disseminate su 4 milioni di chilometri quadrati di oceano, area che equivale a quella
dell’Europa. La superficie totale di queste 118 isole e atolli non supera i 4000 chilometri quadrati, un po’
meno della Corsica, suddivisi in 5 arcipelaghi: le Isole della Società, le Isole Australi, le Isole Marchesi,
le Isole Tuamotu e le Isole Gambier.

 

 

Clima
Le isole polinesiane godono di un clima gradevole, rinfrescato dagli Alisei del Pacifico presenti tutto l’anno. Latahiti temperatura media è di circa 27°C, mentre l’acqua delle lagune è sempre stabile intorno ai 26°C. Nel corso dell’anno si distinguono due stagioni, una calda e umida, da novembre a marzo, l’altra più secca da aprile ad ottobre. Gli arcipelaghi dell’estremo sud, Australi e Gambier, essendo più distanti dall’equatore offrono un clima più fresco.

Formalità d’ingresso
Per l’ingresso dei cittadini italiani in Polinesia Francese è richiesto un passaporto con validità di almeno 6 mesi. Attenzione! A partire dal 1 ottobre 2004, per i cittadini UE che transitano dagli Stati Uniti sarà richiesto il passaporto a lettura elettronica con validità di almeno 6 mesi. Chi non ne fosse in possesso deve richiedere il visto all’ambasciata degli Stati Uniti in Italia.

Fuso orario
La differenza di fuso orario rispetto all’Italia è di meno 11 ore, che diventano meno 12 quando è in vigore l’ora legale.

Vaccinazioni
Per i cittadini CEE non sono previste profilassi o vaccinazioni. La Polinesia Francese non presenta alcun rischio per la salute. Sono richieste vaccinazioni specifiche solo per i viaggiatori provenienti da zone infette o ad alto rischio epidemico.

Nella valigia
Si consiglia un abbigliamento pratico e leggero, un capo di lana per la sera, che talvolta potrebbe essere  fresca in riva alla laguna o in crociera. Da non dimenticare un paio di scarpe di plastica per camminare sui coralli, occhiali da sole, cappelli, creme ad alta protezione e una lozione antizanzare, utile nella stagione più umida.

Periodo migliore
La stagione asciutta (da giugno a ottobre) è forse la migliore per visitare la Polinesia. Bisogna teneretahiti tikehau
conto tuttavia degli alisei di sud-est, vento qui chiamato Maraamu, che tra giugno e agosto soffiano con più intensità rendendo il mare meno agevole e la temperatura più fresca.

Nei mesi compresi tra novembre e la fine di maggio il clima è più caldo e umido, la così detta stagione delle piogge. In questo periodo sono anche possibili tempeste tropicali, molto raramente dei cicloni. Le vacanze dell’emisfero settentrionale (da Natale all’inizio di gennaio, da fine gennaio a inizio marzo, Pasqua, all’inizio di maggio e il lungo periodo estivo di luglio e agosto) sono periodi di grande affollamento nei quali si possono avere non poche difficoltà a trovare posto su un aereo… quindi sarebbe buona norma pensarci per tempo e prenotare con largo anticipo sfruttando anche tariffe più vantaggiose….

Se anche tu vuoi andare in Polinesia per il tuo viaggio di nozze e vuoi avere un preventivo gratuito e senza impegno scrivimi a viaggidinozze@gmail.com oppure chiamami al numero 3286496340

Eccoci di nuovo qui, dopo una piccola pausa di circa 6 mesi torno a riaggiornare questo blog dedicato ai viaggi di nozze.

Voglio comunque ringraziare tutti i visitatori passati da questo piccolo porto nel maremagnum di internet

Con l’anno nuvo c’è bisogno di cambiamenti e quindi eccoci qua, cominciamo duindi da un restyling della grafica.

Nei prossimi giorni vi fornirò, di nuovo, dei consigli utili per il vostro viaggio di nozze

Le Maldive sono un arcipelago costituito da 1192 isole coralline coperte da vegetazione e 800 banchi sabbia situato a sud ovest della penisola del Deccan fra il Canale degli Otto Gradi e l’Equatore,medesima dorsale su cui sorgono le isole Laccadive a nord e Chagos a sud. Le isole sono raggruppatein 26 atolli distribuiti su una fascia dell’Oceano Indiano lunga 754 km e larga 118 disposta in direzionenord-sud. Nessuna supera i 3 m di altitudine e complessivamente sviluppano 644 km di costa.

Clima

La temperatura mediamente è stabile e si assesta intorno ai 30 gradi durante tutto l’anno.
Il clima è caldo e tropicale da gennaio ad aprile, più umido nei restanti mesi. Considerate le temperature elevate ed i raggi solari particolarmente intensi, si consiglia di esporsi al sole con le dovute precauzioni, utilizzando all’inizio creme solari ad alta protezione, creme protettive durante tutto il soggiorno ed evitando l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata.

 

 

  

Quando andare

Il periodo migliore per un soggiorno alle Maldive va da fine dicembre a fine aprile: è questa la

stagione secca in cui non piove mai salvo qualche breve rovescio. La visibilità sott’acqua è eccellente,

ma se si vogliono fare immersioni i mesi da privilegiare sono novembre, febbraio e marzo. Da evitare

invece i mesi estivi (metà maggio-inizio luglio) caratterizzati da acquazzoni quotidiani. I mesi che

statisticamente sono più piovosi sono maggio e ottobre, quello più asciutto febbraio, il più freddo

dicembre, il più caldo aprile. La temperatura media è di 28°-30°C con punte di 35°C a febbraio-aprile.

L’umidità raggiunge punte del 90% ma fortunatamente le brezze oceaniche alleviano l’afa. Durante

tutto l’anno la temperatura del mare oscilla tra i 20° e i 28° C.

 

Cosa vedere e cosa fare

Oltre alle splendide spiagge di sabbia bianca dove è possibile rilassarsi, le Maldive sono famose per il

loro mare e i loro fondali, forse i più belli del mondo. Il mare delle Maldive è un vero e proprio

acquario abitato da migliaia di specie di pesci e protetto da leggi severe, un paradiso per gli amanti

dello snorkeling e delle immersioni subacquee. A Male, la capitale, si può visitare la moschea Grand

Friday, dalle cupole dorate, e i mercati della frutta e del pesce dove i maldiviani vendono i loro

prodotti. Interessante è visitare qualche isola di pescatori dove si può assistere alla lavorazione del

corallo nero e alla costruzione dei dhoni, le tipiche barche locali.

 

 Vaccinazioni

Non sono richieste vaccinazioni. La vaccinazione per la febbre gialla è obbligatoria se si proviene da

zone infette. Consigliate le vaccinazioni contro l’epatite A e B e quella antitifica.

 

Da mettere in valigia

Si consiglia un abbigliamento comodo e informale. Indispensabili creme solari ad alta protezione, occhiali da sole, cappello e scarpette di gomma per non ferirsi con i coralli, maschera e boccaglio se si pensa di fare snorkeling. Farmacia da viaggio.

 

Cosa non dimenticare in partenza per una vacanza alle Maldive

Crema ad alta protezione

Di usare la crema ad alta protezione

Crema doposole

Di usare la crema idratante doposole

Cappello ed occhiali

Di usare capello ed occhiali

Gli spiccioli per i ragazzi del villaggio

Il costume da bagno e le scarpette

La maschera, le pinne ed il boccaglio

Le ciabatte

La macchina fotografica

Un buon libro

Una valigia piccola, qui non occorre molto

Qui ti accorgi di quanto costa l’acqua dove non c’è

Il k-way a volte gli acquazzoni sono forti

 

Cosa dimenticare in partenza per una vacanza alle Maldive

Lo stress ed il lavoro

I problemi, tanto stanno bene anche da soli a casa

Una grossa e pesante valigia

I vestiti da sera

Le scarpe strette

I vestiti pesanti

L’ombrello

Il grigiore della città

 

Se anche tu vuoi andare alle maldive per il tuo viaggio di nozze e vuoi avere un preventivo gratuito e senza impegno scrivimi a viaggidinozze@gmail.com oppure chiamami al numero 3286496340

Con novembre l’emisfero nord è in pieno autunno e l’emisfero sud in piena primavera, stagioni entrambe molto instabili e mutevoli in quasi tutto il mondo, a parte le aree nelle immediate vicinanze dell’equatore dove in genere il clima, specie per quanto riguarda la temperatura, mostra variazioni modeste nel corso dell’anno. Ecco i motivo per cui sono pochi in questo periodo dell’anno i paesi del tempo che offrono la garanzia di un clima piacevole e stabile. È comunque iniziata finalmente la stagione propizia per visitare alcuni grandi Paesi, ricchi di storia e di bellezze naturali, come l’India, il Nord del Messico e il Cile. Per l’emisfero nord sono sconsigliati i Paesi posti oltre i 40 gradi di latitudine perché a novembre qui fa troppo freddo. Disco rosso anche per i Caraibi dove è ancora in atto la stagione delle piogge e degli uragani. Nella tabella con un asterisco sono state segnalate, come al solito, le località dove il clima, pur essendo poco confortevole, offre proprio in ottobre le condizioni meno sfavorevoli. Ma ecco i Paesi consigliati per chi cerca il sole e il mare: Is.Capo Verde, Gambia, Ghana, Isola di Mauritius, Nigeria, Nuova Caledonia, Togo. Per chi ama invece visitare le città, ecco le mete più favorevoli: Accra, Buenos Aires, Canton, Città del Capo, Cotonou, Hanoi, Hong Kong, Il Cairo, Kathmandu, Lagos, Lomè, Macao, Montevideo, Sydney, Noumea.

Se ti serve una mano oppure vuoi affider a me la programmazione del tuo viaggio di nozze scrivimi all’indirizzo viaggidinozze@gmail.com oppure chiamami al numero 3286496340

Con ottobre l’emisfero nord entra nel vivo dell’autunno mentre l’emisfero sud è in piena primavera, stagioni entrambe molto instabili e mutevoli in quasi tutto il mondo, a parte le aree nelle immediate vicinanze dell’equatore ove in genere il clima, specie per quanto riguarda la temperatura, mostra variazioni modeste nel corso dell’anno. Ma allora dove andare? Se volete assaporare i tepori e i colori della primavera, allora fa al caso vostro quasi tutta la fascia dell’emisfero sud compresa tra 25 e 45 gradi di latitudine. Oltre 45 gradi trovereste ancora temperature rigide. Per quanto riguarda invece l’emisfero nord sono sconsigliati i paesi posti oltre i 45 gradi di latitudine perché qui in ottobre inizia a fare un po’ di freddo. E non siate impazienti di andare ai Caraibi o in Polinesia perché qui in ottobre prosegue la stagione delle piogge e, per i Caraibi, diviene massima la probabilità di incappare in qualche uragano. Con un asterisco sono state segnalate, come al solito, le località ove il clima, pur essendo poco confortevole, offre proprio in ottobre le condizioni meno sfavorevoli.

Se comunque preferite il sole e il mare, ecco i paesi che fanno di più al vostro scopo: Brasile, Isole Figi, Guyana, Hawaii, Madagascar, Isole Mauritius, Nuova Caledonia, Nigeria, Isole Riunione e Seychelles, Suriname. Se invece amate viaggiare, ecco alcune città consigliate in questo mese: Amman, Asmara, Atene, Canton, Dallas, Damasco, New orleans, Nicosia, Noumea, Paramaribo, Salvador, Saint-Denis, Seoul, Shangai, Siviglia, Tripoli.

Se ti serve una mano oppure vuoi affider a me la programmazione del tuo viaggio di nozze scrivimi all’indirizzo viaggidinozze@gmail.com oppure chiamami al numero 3286496340

 

 

Con settembre l’emisfero nord dà l’addio alla stagione estiva per immergersi nelle brume dell’autunno mentre, invece, l’emisfero sud incomincia ad assaporare i primi tepori primaverili. Ma, si sa, sia l’autunno che la primavera sono stagioni molto instabili e mutevoli in quasi tutto il mondo, a parte le aree nelle immediate vicinanze dell’equatore, dove in genere il clima, specie per quanto riguarda la temperatura, mostra variazioni modeste nel corso dell’anno. Ma allora dove andare? Ebbene cominciano a essere appetibili alcuni Paesi dell’emisfero sud compresi entro i 30-40 gradi di latitudine, come ad esempio il Brasile, perché nonostante siano appena usciti dall’inverno, sono comunque abbastanza vicini all’equatore e pertanto non vi è il rischio di soffrire il freddo. Per opposti motivi vanno evitati invece i paesi dell’emisfero nord posti oltre i 50-55 gradi di latitudine perché qui le temperature iniziano a essere rigide già in settembre. E vi consigliamo di stare ancora alla larga dai Caraibi perché tra settembre e novembre gli uragani raggiungono qui la massima frequenza. Con un asterisco sono state segnalate, come al solito, le località dell’“adesso o mai più”.

Se volete una mano nel valutare i preventivi o volete averne qualcuno io sono a vostra disposizione, è sufficiente che mi scriviate all’indirizzo viaggidinozze@gmail.com indicandomi il periodo, le mete possibili (oppure, se volete, posso suggirvene una io in base al periodo) e quanto vorreste spendere e sarò in grado di trovare la soluzione adatta per le vostre esigenze.

Luglio è il mese in cui nell’emisfero nord il caldo tocca la punta massima e, nello stesso tempo, nell’emisfero sud l’inverno raggiunge il culmine. Se volete sfuggire alla calura opprimente che attanaglia molte nostre città e trovare comunque un clima gradevole, le mete suggerite si trovano, a parte qualche eccezione, o in quei paesi dell’emisfero nord compresi tra i 40 e i 60 gradi di latitudine – purché però non siano molto distanti dalle coste – oppure nei paesi dell’emisfero sud situati tra i 10 e i 30 gradi di latitudine. Sconsigliati ancora, in questo periodo, la Polinesia, perché molto piovosa, nonché i Caraibi, perché lì in luglio inizia la stagione delle piogge e degli uragani. Altri paesi, pur avendo un clima poco gradevole durante tutto l’anno, tuttavia offrono proprio in Luglio le condizioni meno disagevoli e, quindi, se desiderate visitarli, è proprio questo il momento migliore (nella tabella queste località sono indicate tramite un asterisco): è il caso di Islanda, Groenlandia e Canada, ma anche Singapore e Malesia.

Se volete una mano nel valutare i preventivi o volete averne qualcuno io sono a vostra disposizione, è sufficiente che mi scriviate all’indirizzo viaggidinozze@gmail.com indicandomi il periodo, le mete possibili (oppure, se volete, posso suggirvene una io in base al periodo) e quanto vorreste spendere e sarò in grado di trovare la soluzione adatta per le vostre esigenze.